Un barchino di circa 6 metri si è ribaltato durante la notte: la Guardia costiera è riuscita a salvare 44 persone ma 3 mancano all’appello.
Notizie di un nuovo naufragio e di possibili altre vite perse tra le onde del Mediterraneo. Dopo l’ecatombe avvenuta al largo delle coste della Grecia settimana scorsa, in cui potrebbero essere morti anche 100 bambini, nella notte a Lampedusa è affondata un’altra nave. Solo un mese fa, poco lontano dalla Sicilia, aveva perso la vita una donna originaria della Guinea, affogata dopo che il barchino che la stava trasportando si era ribaltato.
Il naufragio di questa notte
Stanotte, al largo delle coste di Lampedusa, a ribaltarsi è stato un barchino di 6 metri, carico di migranti. L’intervento della Guardia costiera è stato fondamentale: 44 le persone salvate, tra cui sono state identificate sei donne. I superstiti, però, avrebbero riferito che mancano all’appello almeno tre persone. I naufraghi sono stati sbarcati a molo Favarolo verso l’alba. Alcuni di loro sono originari del Burkina Faso, altri del Camerun, Gambia, Costa d’Avorio, Guinea, Mali, Sudan e Algeria. La loro “nave” dovrebbe essere salpata a Sfax, in Tunisia, alle ore 21 di lunedì. Secondo quanto hanno detto alle autorità, il loro viaggio sarebbe costato 3 mila dinari libici.